lunedì 16 gennaio 2012

Obiettivi

Foto: www.amando.it
Che dire..penso che la foto sia eloquente. Sarò pazza ma io me lo sento che avrò il pancione, mi ci vedo proprio (e sarà anche perchè l'anno scorso questo sogno avevo iniziato a viverlo e poi è rimasto a metà..). E per aiutatarmi a crederci sul serio, anche quando la speranza sembra allontanarsi, anche quando mi sveglio in una giornata "no" in cui mi sembra che tutti, proprio tutti riescano a fare figli tranne noi, cerco di "visualizzare". Inizio con un pò di esercizi per rilassarmi, un pò di respirazione, poi ecco il mio sogno guidato:
-sono su una strada bella dritta e la percorro
-in fondo alla strada, sulla collina, c'è il mio obiettivo "in trasformazione" (è l'immagine della me stessa con la pancia..ma poi diventa il parto e, dopo ancora, un bel bimbo che stringo tra le braccia)
-cammino e a fianco a me, sui lati della strada, tutto ciò che potrebbe distogliermi da raggiungere la collina (ad esempio, medici che possono essere pessimisti, statistiche che dicono che dopo i 35 è difficile avere dei figli e così via);
-tutti questi elementi "negativi" cercano di distogliermi dal continuare ma io vado avanti, la strada è priva di ostacoli..fino a che raggiungo la collina ed ecco là il mio obiettivo. Valeva la pena fare quella bella camminata!

domenica 8 gennaio 2012

Troppo diversi


"Siamo troppo diversi"-pronunciando questa frase, lasciai Sam a distanza di pochi mesi dall'inizio della nostra storia. "Ma cosa vuol dire troppo diversi?"-chiedeva lui..e il suo sguardo interrogativo non faceva altro che avvalorare la mia teoria. Ecco, siamo talmente diversi che non riesce neanche a capire quanto lo siamo. Io studentessa modello, lui studente a tempo perso e organizzatore "proffessionista" di free drink. Io eternamente introversa,seria,complicata. Lui estroverso,scanzonato e completamente inaffidabile.In poche parole, non saremmo mai riusciti ad essere una coppia che funziona, prima o poi tutti i nodi sarebbero venuti al pettine, meglio lasciarsi subito. Questo pensavo allora. Eppure Sam era entrato nella mia vita dichiarando immediatamente di essere pazzo di me, di essere pronto ad aspettarmi..si, proprio così, di essere pronto ad aspettare che io mi innamorassi di lui. E mi aveva aperto un mondo nuovo, un mondo fatto di musica, di compilation dedicate a me, di tatuaggi sulla sua pelle dedicati a me, di quadri conclusi grazie a me. Insomma, come non essere conquistate? Mi ero innamorata prima della sua personalità e solo dopo del suo sorriso, del suo sguardo e della sua pelle. Ma sarà vero?Ricordo distintamente il giorno in cui, ancora non stavamo insieme, rimanemmo per un attimo soli in una stanza, lui mi guardò e sentii qualcosa dentro.Da allora in poi, è stato tutto un vortice di passione, di giornate intere passate dentro una stanza-o meglio, dentro tutte le stanze delle nostre case da studenti. Naturalmente, cambiai idea sul nostro essere troppo diversi..altrimenti non saremmo ancora qua dopo quasi quindici anni da quel lontano 4 febbraio 1997 quando le nostre strade diventarono un'unica strada da percorrere insieme. Eppure, cosa ci siamo sentiti dire qualche giorno fa dall'ultimo dottore di turno? "Spiace dirlo ma probabilmente suo marito con un'altra donna e lei con un'altro uomo non avreste problemi a concepire". Era un agopuntore..uno che avremmo dovuto pagare per farci rilassare, per riequilibrare i nostri ormoni..Certo, come frase per iniziare a rilassarsi non c'è male. Ma noi siamo "il principe della notte" e la sua luna, com'è possibile che i nostri spermatozoi e ovociti non si piacciano?Oh, dico a te!Saccente di un qualunquista, deficiente di un medico sull'orlo del lastrico perchè non sa procurarsi nuovi clienti (e te credo, se li accoglie tutti così)..noi siamo I.N.N.A.M.O.R.A.T.I. Sentito?Innamorati.
Però poi, mi chiedo, sarà mica che i miei ovociti e e i suoi spermatozoi si considerano troppo diversi per accoppiarsi? Forse devono solo imparare a fidarsi di più l'uno dell'altra. Forse quindici anni di pratica non sono sufficienti o forse non si sono resi conto che non abbiamo più i problemi dei tempi dell'Università o di quando cercavamo lavoro. Allora: sentitemi un pò belli: adesso siamo S.P.O.S.A.T.I., abbiamo un lavoro, una casa..insomma, siamo a posto. Dai! Un pò di fiducia!Formate proprio una bella coppia!

giovedì 5 gennaio 2012

I miei vent'anni

Io e Sam siamo arrivati a desiderare un figlio con tempi diversi. Io, dichiaratamente, a ventotto anni, ma nella realtà un pò prima; lui..quando abbiamo iniziato a cercarlo..ovvero cinque anni dopo. Questa ricerca dura ormai da oltre quattro anni..un bel pò di tempo, ma niente rispetto alla durata della nostra storia.A conti fatti, sono passati quasi dieci anni..dieci lunghi anni, da quando dissi a Sam che avrei tanto voluto un figlio (eh sì, ho quasi 37 anni).
E pensare che quando ci siamo messi insieme io avevo poco più di vent'anni e lui ventisei, zompettavamo per giornate intere e prendevamo tante "precauzioni" per evitare che io restassi incinta (!). A pensarci ora mi viene da ridere..come vorrei che ci fosse successo "un incidente" di percorso a quei tempi, quando ancora finire l'Università ci sembrava La priorità più importante, oltre quella di continuare a zompettare e zompettare per giornarte intere, s'intende! Ricordo persino che una volta, temendo di poter essere rimasta incinta (allora spesso usavamo quale "metodo anticoncezionale" il più classico..ovvero il non lasciarsi andare troppo..), chiesi a Sam di andare al consultorio e farsi prescrivere la pillola del giorno dopo. Io mi vergognavo troppo. Il poverino, dopo aver cercato di farmi capire in tutti i modi che non era successo niente..ci andò, per sentirsi dire dai medici che dato che avevo superato da un bel pezzo il periodo presumibile dell'ovulazione, le probabilità che fossi rimasta incinta erano davvero poche..in realtà, già allora, credo che le nostre probabilità fossero ancora inferiori a quelle che quei medici potevano avere in mente.Ma poi, mi chiedo: che cosa sapevo a quell'età di periodo ovulatorio, muco, cervice e quant'altro..di certo non sapevo nulla di stick, temperatura basale e niente e poi niente di spermiogrammi, spermiocoltura, cariotipo, ormone antimulleriano...ah beata innocenza!