mercoledì 10 aprile 2013

Acqua che scorre

"E' qualcosa che scorre nel sangue
l'arsenale lirico dei sogni
ma la notte paga in contanti
il giorno si estingue
è solo acqua che scorre..
è questo tempo che corre"

("Acqua che scorre"- Daniele Silvestri-Diego Mancino)

Ho sempre sognato tanto e, a differenza di Sam che non ricorda mai cosa sogna, io ricordo tutto e, al mio risveglio, generalmente gli racconto le mie esperienze nell'altra dimensione.
Qualche giorno fa ho fatto un sogno che mi è rimasto nella mente. Ero al mare e nuotavo. Più avanti, piuttosto distante da me, mia madre nuotava con un gruppetto di persone. Improvvisamente la corrente si faceva più forte, cercavo di nuotare nella stessa direzione (a largo) ma la corrente mi trascinava indietro. Alla fine, capivo che anzichè nuotare controcorrente dovevo lasciarmi trascinare dalla corrente e, anzi, nuotare all'indietro per riuscire a stare a galla. Nel sogno, mentre continuavo a nuotare, chiamavo mia madre perchè  volevo aiutarla (e forse, anche, perchè avrei voluto averla al mio fianco?), ma lei era troppo distante e non mi sentiva. Mi ritrovavo a riva ma mia madre non c'era, la corrente se l'era portata via.
Siamo di nuovo a riva. Al punto di partenza. E non possiamo nuotare controcorrente ma cercare di stare a galla, con tutte le nostre forze e nuotare nello stesso senso della corrente.
Questo sogno mi ha fatto pensare a quanto ancora mi senta figlia. A quanto mi manchi mia madre e a quanto, ancora, mi senta in colpa per non essere stata capace di evitare la sua morte.
Quando ripenso al passato mi vedo sempre così pronta a "prendere" da lei e, forse, se fosse stata ancora qui avrei preso ancora. Adesso più che mai. Ma come vorrei che fosse ancora con me per poterle dare anche solo una parte infinitesimale delle attenzioni, dell'amore, dei sorrisi, della gioia che è stata capace di darmi negli anni che abbiamo vissuto insieme. Sembrerà strano ma io ho sempre pensato a mia madre come alla mia anima gemella, ovvero all'anima che più di tutte era affine alla mia.Vorrei essere capace di essere una madre come lei.







10 commenti:

  1. Claire.
    A me e' piaciuto tanto questo sogno. Quando hai capito che dovevi lasciarti andare alla corrente, ce l'hai fatta e sei tornata al punto di partenza.
    Dal punto di partenza si puo' ricominciare.
    Bacio.

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    1. Si Lucy, quello che farò è lasciarmi trasportare dalla corrente. In questo momento, non ho proprio l'energia fisica per nuotare controcorrente.

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  2. Lo sarei,lo sarai.
    Ti abbraccio
    Raffaella

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  3. Claire ti capisco perfettamente anche se io la mamma ce l'ho accanto; il tempo e i sorrisi non basteranno mai, ma pensa sempre che ci sono i ricordi....e poi conserverai per sempre quello che lei ha insegnato a te...a come essere madre prima di tutto. :*
    Kiki

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    1. Sapevo che sarebbe arrivato il momento in cui ci saremmo dovute lasciare..solo non immaginavo che sarebbe stato così presto e che il tempo che avrei dovuto passare senza di lei sarebbe stato così lungo..rispetto a quello passato insieme.

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  4. Nel sogno hai capito cosa dovevi fare...è una bella cosa...



    p.s. ci sei anche tu: http://diarioperundesiderio.blogspot.it/2013/04/ho-ricevuto-un-premio.html

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  5. sarai bellissima e dolce come la tua anima gemella..

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