lunedì 7 settembre 2015

Un nido caldo per te

Tempo di cambiamenti..Cicciottella è stata 9 mesi dentro la pancia e 9 mesi solo con mamma e papà, un nido caldo all'interno del quale si sente coccolata e protetta. Adesso, dopo il mio rientro a lavoro, dovrà "inserirsi" in un altro nido, nel quale non sarà più l'unica bimba..nel quale dovrà condividere le attenzioni dell'educatrice e comunque potrebbe passare persino una mattinata intera senza ricevere un abbraccio, un bacio..Questa cosa mi fa stare tremendamente male. 
Male, nonostante abbia cercato di scegliere per lei un nido "caldo", somigliante ad una casa. Le chiamano "mamme accoglienti". Sono delle mamme educatrici (la nostra ha una laurea in pedagogia), che aprono le loro abitazioni ad altri bimbi. 
L'ambiente è molto accogliente; il nido è stato ricavato in un locale separato dall'abitazione dell'educatrice e c'è una bella corte che collega le due strutture. In giardino ci sono gli ulivi, un'altalena,tanti giocattoli e un piccolo orto.
All'inizio mi piaceva l'idea di lasciare mia figlia in un ambiente così raccolto, una piccola famiglia. L'educatrice mi ha fatto da subito una buona impressione. Cicciottella si è trovata fin da subito bene tra le sue braccia. Poi, piano piano, sono iniziati i dubbi. Ma non ci saranno troppi bambini per una persona sola?L'educatrice saprà quello che fa? E le malattie? I bambini metteranno gli stessi giocattoli in bocca (AHHH!!)..e se quelli più grandi le facessero del male? Mi potrò fidare? Mia figlia non parla..come faccio a sapere se qualcosa non va?
Mentre facevamo il percorso per arrivare al nido non pensavo a tutte queste cose, mi godevo lo spettacolo della mia piccolina che gioiva alla vista delle bandierine colorate che sventolavano in alto per la festa del Paese..Ho pensato fosse un ottimo auspicio.
Poi siamo entrate e l'atmosfera rilassata dell'educatrice mi ha contagiato. Cicciottella è stata tranquilla tutto il tempo e ha giocato serena. 
Forse il fatto di vederla andare tra le braccia di un'altra persona così serenamente mi ha fatto un pò male. Dall'esterno cercavo di carpire ogni minimo suono ma non sentivo la sua voce..cosa strana per lei che è sempre così vivace. Poi è tornata da me, tranquilla e quando siamo arrivate a casa è crollata in un sonno profondo..ad un'ora in cui non dorme mai.
Ed ecco i tarli, i dubbi. Sarà solo stanca? Oppure è successo qualcosa che non so?
La verità è che l'inserimento dovrebbe riguardare anche i genitori (la mamma, in questo caso). Il fatto di essere rimasta fuori e di non averla potuta vedere in questo nuovo ambiente, non mi ha tranquillizzato per niente.
 Mi chiedo se un nido più grande e "strutturato" non sia in fondo più sicuro. Lì i bimbi avrebbero tutti la stessa età. Forse sarebbe più giusto che i neonati stessero solo tra loro, per evitare il caos e le piccole prevaricazioni che possono insorgere quando si entra in contatto con i bimbi più grandi.
Ogni scelta ha i suoi pro e i suoi contro. Dobbiamo decidere in fretta se ritornare sui nostri passi.

5 commenti:

  1. Lasciarla andare e' dura e spesso accade. Eh i figli se la cavino meglio dei genitori... Anche noi abbiamo iniziato l'inserimento e questo giro tocca al papà... So che andrà bene, so che dobbiamo passare per qualche crisi perché tutto vada bene... Fa una sensazione davvero strana però! È come sempre il tempo vola troppo in fretta...

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    1. Si, il tempo vola e ho l' impressione che tra nido mattutino,sonnellino pomeridiano e gestione di spesa e casa, ci rimarranno veramente pochi momenti.. bisogna godersela tutti

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    2. Si, il tempo vola e ho l' impressione che tra nido mattutino,sonnellino pomeridiano e gestione di spesa e casa, ci rimarranno veramente pochi momenti.. bisogna godersela tutti

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  2. Io non so consigliarti perchè anche noi abbiamo lo stesso problema. Abbiamo scelto un nido classico, Cesare andrà nella sezione dei "piccoli", anche se sarà tra i più piccoli dei piccoli, perchè lui avrà sette mesi e ci saranno bambini anche di un anno e mezzo. Le educatrici sono una ogni cinque bambini. Io sono preoccupata e immagino quanto lo sarò a gennaio al momento dell'inserimento.....spero che nel frattempo la tua Cicciottella si sia ambientata e che abbiate potuto sciogliere i vostri dubbi!!!

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    1. Si, abbiamo seguito l' istinto, le impressioni delle altre mamme e anche le reazioni di nostra figlia e abbiamo optato per il nido familiare.Tutto bene..anche se ancora lei non si fida completamente e ogni singola ora è davvero stancante.. quante cose devono affrontare i nostri piccoli e questo è il duo primo approccio con la società.

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